Real campione della Liga, un anno di successi
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Real campione della Liga, un anno di successi

A poche giornate dalla fine di una stagione intensa, il Real Madrid è campione della Liga con largo anticipo e con un distacco evidente sulla seconda in classifica, il Barcellona. Un anno ricco di successi, a partire dalla conquista della Supercoppa spagnola, giocata contro l’Athletic Bilbao, vinta per 2-0 in Arabia Saudita.

Sotto la guida di Carlo Ancelotti, i Blancos si sono dimostrati una vera e propria macchina da gol inarrestabile, in grado di sconfiggere chiunque. Dall’ennesima conferma di Karim Benzema, talento indiscusso, alla scoperta di Vinicius Jr e Rodrygo, i due assi nella manica (tra i tanti) di Ancelotti.

Real campione: numeri e statistiche

Un campionato che ha visto quasi da subito il Real Madrid condurre senza problemi la classifica, anche per via dell’evidente stato di difficoltà del Barcellona, ripresosi – in parte – con l’arrivo di Xavi sulla panchina, che ha reso meno amara una stagione del tutto fallimentare. Giornata dopo giornata è sembrato chiaro il predominio del Real Madrid, a dimostrarlo anche le quote e le diverse statistiche in favore dei Blancos viste su 20bet. Sempre più pressanti, i ragazzi di Ancelotti hanno dominato in lungo e in largo e si sono aggiudicati un altro trofeo, rimanendo competitivi anche in Europa.

Dopo 35 gare (sulle 38 totali) il Real Madrid conta 25 successi, 6 pareggi e appena 4 sconfitte, una delle quali arrivata nell’ultima giornata, dopo aver già vinto aritmeticamente il titolo e aver esaurito le forze in Champions League. Con un totale di 81 punti, i ragazzi di Ancelotti vantano anche il miglior attacco e la miglior difesa, rispettivamente con 73 gol messi a segno e solo 30 subiti.

Per chiudere in bellezza, grazie a Benzema il Real possiede anche il primato nella classifica marcatori, con 26 sigilli. In quinta posizione Vinicius Jr con 14 gol.

Ma le statistiche del Real Madrid non rendono giustizia ad un club in grado di rinascere in pochi anni e tornare ai piani alti, ritornando ad essere quella squadra temuta da chiunque. Da una delle prime vittorie interne del campionato contro il Mallorca, per 6-1, al successo dell’andata contro il Barcellona per 1-2 e contro l’Atlético Madrid nel Derby per 2-0.

Sconfitta invece pesante quella del ritorno contro i blaugrana, con il Barcellona che ha annientato il Real al Santiago Bernabeu per 0-4. Successo poi, nelle ultime uscite, contro il Siviglia in una gara pirotecnica ed emozionante. Prima il doppio vantaggio del Siviglia con Rakitic e Lamela e, nella ripresa, la remuntada firmata Rodrygo, Nacho Fernandez e l’immancabile Benzema. Sfida terminata 2-3.

Grazie al netto successo contro l’Espanyol per 4-0 qualche settimana dopo, il Real Madrid ha messo in cassaforte il campionato. Unica nota stonata è l’eliminazione dalla Coppa del Re già ai quarti di finali, per mano dell’Athletic Bilbao.

Il Real Madrid vince e convince: uno sguardo alla Champions League

Il successo in Liga del Real Madrid non è di certo un caso. I Blancos, infatti, hanno condotto un ottimo percorso in Champions League, regalando altre emozioni, soprattutto con rimonte a volte inattese. Dagli ottavi di finale in poi il Real ha affrontato soltanto avversarie di enorme livello come PSG, Chelsea e Manchester City.

Con tutte e tre le squadre ha rischiato di uscire per poi pescare il jolly e uscirne vincente, soprattutto per merito di Benzema, che ha segnato una tripletta contro francesi e una contro i blues, campioni in carica (seppur uscenti) e due gol – tra andata e ritorno – al Manchester City che aveva tutte le carte in regola per vincere e passare il turno.

Attualmente il Real Madrid, archiviato il campionato, potrà concentrarsi sulla finale di Champions League, che si giocherà Sabato 28 Maggio alle ore 21:00, contro una delle squadre più forti e difficili da affrontare, il Liverpool di Klopp. Sarà una rivincita per i Reds o la consacrazione – l’ennesima – per il Real Madrid e per Benzema, che più che mai merita il pallone d’oro. La nuova scuola, quella di Klopp, contro la vecchia scuola, in uno dei confronti più belli che il calcio ha da offrire.